Lo scavo archeologico, in adiacenza alla chiesa trecentesca di San Martino di Ovaro, ha messo in evidenza tracce di strutture murarie che per posizione, dimensioni e caratteristiche planimetriche, possono essere identificate come una chiesa battesimale tardo antica. La copertura dello scavo archeologico ha il doppio scopo di conservare nel loro contesto le strutture murarie e di consentirne una fruizione e valorizzazione, causando il minor impatto possibile con il contesto ambientale. La struttura copre una superficie di circa 575 m2 con altezza massima di circa 7 m e dimensione in pianta pari a 23 x 25 m. La struttura è costituita essenzialmente da una lama in legno lamellare, acciaio e policarbonato collegata direttamente alle fondazioni da un lato e sostenuta all’estremità opposta ed intermediamente da gambe in acciaio inclinate. Otto sono le travi lamellari rastremate alle estremità che costituiscono il sistema di copertura principale.

Attività svolte: Progettazione architettonica e strutturale, definitiva ed esecutiva.

Anno: 2004.  Luogo:  Ovaro (UD)

Nell’ambito della valorizzazione dell’area archeologica “Neroniane” sita a Montegrotto Terme, si è progettata una copertura capace di rievocare le strutture esistenti con una interpretazione moderna. La struttura copre una superficie di circa 850 mq con altezza massima di circa 7.50 m e dimensioni in pianta pari a 20m x 40m. La struttura è realizzata in legno lamellare e acciaio ed è suddivisibile in quattro blocchi principali: un blocco centrale e due blocchi laterali con tetto a doppia falda realizzati mediante capriate ed un porticato frontale che segue l’intero sviluppo della copertura.

Attività svolte: Progettazione architettonica e strutturale preliminare, definitiva, esecutiva e direzione dei lavori.

Anno: 2009. Luogo: Montegrotto Terme (PD).

La struttura dell’OAT è adibita ad ospitare spettacoli di intrattenimento del pubblico in visita al sito espositivo di EXPO Milano 2015 e sarà mantenuta una volta terminata l’esposizione universale. È costituita da una copertura reticolare avente ingombro 70m x 28m e altezza pari a 3.2m sorretta da quattro colonne alte 10.5m. La copertura è realizzata mediante un graticcio di travi reticolari longitudinali e trasversali poste ad interasse di 3.2m. I correnti superiori e inferiori delle travi reticolari sono realizzati mediante profili tubolari analogamente alle colonne, che si espandono in sommità con puntoni diagonali. Il manto di copertura è formato da pannelli sandwich autoportanti con finitura in lamiera d'acciaio preverniciata, dotati di pellicola fotovoltaica superiore.

Attività svolte: Progettazione esecutiva e costruttiva. Attività svolta in collaborazione con Tre Esse s.r.l. e dell’ufficio tecnico di LMSTEEL sagl

Anno: 2014. Luogo: Rho (Milano).

La mostra TERREDACQUE  presso il Centro Culturale Bafile costituisce l’anteprima del Museo Nazionale di Archeologia del Mare che troverà sede nell’area Chiggiato oggetto di un recupero edilizio ed architettonico. La mostra si sviluppa lungo le sale espositive in sequenza cronologica ed illustra, la ricchezza del territorio, i principali ritrovamenti archeologici disponibili secondo uno sviluppo tematico che ripercorre la storia della Città di Caorle. La varietà dei reperti archeologici ha richiesto la progettazione delle diverse tipologie espositive: teche, piedistalli, ancoraggi a muro, supporti in metallo e MDF e i relativi pannelli esplicativi.

Attività svolte: Progetto grafico, progetto dell’allestimento e direzione lavori in collaborazione con Gian Piero Busolli, Soprintendenza dei Beni Archeologici del Veneto.

Anno: 2011. Luogo: Carole (VE).

La mostra è un'esposizione dedicata all'opera di Ovidio  Metamorfosi, XV libri che assumono quasi la forma di una vera e propria enciclopedia di miti. Nelle prime sale, ad accogliere i visitatori, i protagonisti della Roma augustea: l’imperatore, la sua famiglia e il poeta; nelle sale successive sono illustrati, attraverso opere originali, gli stessi miti di metamorfosi che Ovidio canta nel suo poema: l’amore, la gelosia, la vendetta. Il percorso espositivo è frutto di collaborazione e continuo confronto tra i curatori della mostra e i progettisti, con l’obiettivo di far emergere lo stretto rapporto tra il testo scritto e le immagini ovvero l’orizzonte letterario e quello figurativo.

Attività svolte: Progetto dell’allestimento.

Anno: 2012. Luogo: Padova.

La copertura, avente una superficie complessiva di 1500 m², è realizzata mediante 14 travi reticolari a sezione triangolare e altezza variabile, che poggiano da un lato sul pendio della collina, e dall’altro su una struttura reticolare in acciaio a forma di portale. La copertura dell’arena può essere chiusa in caso di pioggia, o condizioni atmosferiche avverse, attraverso l’uso di un sistema di teli mobili fissati sulla struttura reticolare e movimentati da argani.

Attività svolte: Progettazione strutturale esecutiva. Attività svolta in collaborazione con l'Arch. Stefania Rossl e Raffaella Sacchetti.

Anno: 2007. Luogo: Sarsina (FC).

L’edificio “Tesa” 105 si colloca all’interno del lungo sistema delle tese della darsena ”Novissima” all’Arsenale di Venezia; tale tesa costituisce l’accesso Nord all’Arsenale attraverso l’area delle Casermette. La nuova costruzione si colloca all’interno dell’edificio esistente, ha dimensione in pianta pari a circa 11m x 29m e si articola su tre livelli. La struttura portante in acciaio è composta da telai controventati e travi reticolari di parete che consentono la realizzazione degli sbalzi che la caratterizzano.

Attività svolte: Progettazione strutturale esecutiva. Attività svolta in collaborazione con Tre Esse s.r.l.

Anno: 2010. Luogo: Venezia.

Il campo coperto della palestra è stato racchiuso ed inscritto in un volume dall’impianto ellittico, leggermente troncoconico rovesciato. La copertura è realizzata mediante un’orditura di travi in legno lamellare collegate trasversalmente mediante profili tubolari in acciaio, con ogni campo controventato mediante barre disposte a croce di S. Andrea. Le colonne, in profili tubolari in acciaio, sono incernierate in sommità ed alla base e controventate in modo da rendere la struttura sismo-resistente.

Attività svolte: Progettazione strutturale esecutiva. Attività svolta in collaborazione con l’Ing. Marco Nori.

Anno: 2007. Luogo: Trecenta (RO).

Inaugurato nel 2012, il terminal principale del Nuovo Aeroporto Internazionale di Doha, con i suoi 350.000 m², è uno dei più grandi edifici di Doha. L’attività di progettazione ha riguardato la struttura in acciaio a sostegno delle facciate vetrate (curtain wallsi) denominate CW1, CW3, CW4 e CW8 e Concourse C. Gli elementi portanti orizzontali sono costituiti o da travi armate con funi spiroidali presollecitate, o da elementi tubolari a sezione rettangolare. I carichi verticali sono sopportati da barre in acciaio incernierate ad un’estremità e vincolate all’altra mediante molle che consentono un effettivo stato di trazione in ogni condizione di carico.

Attività svolte: Progettazione strutturale esecutiva. Attività svolta in collaborazione con Kairos s.r.l. - Tre Esse s.r.l..

Anno: 2007. Luogo: Doha, Qatar.

Le scuole oggetto della valutazione sismica sono la scuola primaria “G. Marconi” e la scuola secondaria di primo grado “E. Fermi” situate nel comune di Caneva, zona ad alto rischio sismico. Entrambi gli edifici hanno il nucleo originario edificato nella seconda metà del 1800 e sono stati oggetto di interventi di ampliamento negli anni ’60.

Attività svolte: Valutazione della vulnerabilità sismica al fine della compilazione delle schede di sintesi della verifica sismica di livello 1 e 2.

Anno: 2013. Luogo: Caneva (PN).

Il progetto ha previsto la demolizione quasi completa dell’edificio esistente e la conseguente realizzazione di una nuova copertura per le piscine dell’Hotel “Universal”. Lanuova struttura presenta una pianta rettangolare di dimensioni 21m x 32m e un singolo piano di altezza interna pari a 6 m. L’orditura portante principale viene realizzata in travi in legno lamellare a semplice rastremazione sostenute da colonne in acciaio adeguatamente controventate al fine di assicurare il trasferimento dei carichi orizzontali ai micropali di fondazione.

Attività svolte: Progettazione architettonica e strutturale esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza. Attività svolta in collaborazione con Pantha s.r.l.

Anno: 2011. Luogo: Abano Terme (PD).

L’edificio che ospita la scuola media “G.B. Partenio” di Spilimbergo è caratterizzato da una forma in pianta ad “L” con lati aventi dimensioni pari a 61m x 11m e 63m x 11m. L’edificio in muratura di mattoni pieni presenta un piano interrato e si eleva per due piani fuori terra di interpiano pari a circa 3.70m. I principali interventi progettati sono: realizzazione di un giunto sismico tra le due ali dell’edificio, rinforzo delle murature esistenti e rinforzo dei solai. Gli interventi progettati hanno permesso di ottenere l’adeguamento sismico dell’edificio.

Attività svolte: Progettazione strutturale esecutiva degli interventi di adeguamento sismico. Attività svolta in collaborazione con Truant & Associati s.n.c.

Anno: 2009. Luogo: Spilimbergo (PN).

L’edificio che ospita la scuola primaria “G. Marconi” di Sarone (frazione di Caneva) è caratterizzato da una forma in pianta compatta, pressoché rettangolare, con lati di dimensione 27.5m e 18.5m. L’edificio in muratura di pietrame e in muratura di laterizi semipieni, presenta un piano interrato, si eleva per due piani fuori terra di altezza 3.75m ed è completato dalla presenza di un sottotetto non abitabile. I principali interventi progettati sono: irrigidimento del solaio di copertura e di soffittatura, rinforzi locali dei setti murari e realizzazione di un giunto sismico con una struttura adiacente. Gli interventi progettati hanno permesso di ottenere un significativo miglioramento sismico dell’edificio.

Attività svolte: Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva degli interventi di miglioramento sismico, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza.

Anno: 2013. Luogo: Caneva (PN).

L’ampliamento del terminal passeggeri denominato “Lotto 1” si configura come un intervento che si innesta tra l’Aerostazione esistente e l’edificio che ospita la viabilità antistante, al fine di creare un nuovo spazio di collegamento denominato Galleria. Questa struttura è costituita da una grande copertura di forma libera curvilinea in acciaio e vetro sorretta da elementi verticali e da un solaio intermedio posto alla medesima quota dei solai dell’aerostazione e dell’edificio della viabilità adiacenti al fine di creare un unico grande spazio. L’attività di LAIRA consiste nel fornire un servizio di ingegneria all’impresa esecutrice dei lavori per la redazione del progetto costruttivo finalizzato alla completa definizione dei dettagli costruttivi, alla definizione delle procedure operative di lavoro e alla proposta di eventuali varianti finalizzate alla semplificazione delle attività e al miglioramento del progetto esecutivo stesso.

Attività svolte: Progettazione costruttiva.

Anno: 2015. Luogo: Tessera (Venezia).

La struttura si colloca all’interno delle acciaierie della società AFV Beltrame nel comune di Vicenza ed ha la funzione di sostenere le cappe aspiranti ed il peso di grosse condutture. La costruzione ha pianta rettangolare di dimensioni 16.0m x 18.7m e si eleva per un’altezza totale dal suolo di circa 19.0m. La copertura di forma cilindrica è realizzata mediante archi ottenuti per mezzo di profilati a doppio T calandrati.

Attività svolte: Progettazione esecutiva e costruttiva. Attività svolta in collaborazione con l’Ing. Raoul Marcon.

Anno: 2006. Luogo: Vicenza.

Struttura per l’installazione, in un edificio esistente, di un ascensore panoramico con fossa sospesa. La fondazione della colonna di sostegno è costituita da un plinto realizzato con profili a doppio T annegati nel getto del plinto stesso e collegati, mediante saldatura, alla testa di quattro micropali di piccolo diametro, lunghi 10m. La mensola porta fossa è formata da un doppio ordine di travi, in modo da garantire una elevata rigidezza flessionale e torsionale.

Attività svolte: Progettazione strutturale.

Anno: 2005. Luogo: Cannaregio, Venezia.